Scegliete un paio di sgombri freschissimi e, dopo averli ben puliti, sfilettateli. Attenzione! Conviene rimuovere pure le lische orizzontali tagliando ogni filetto per il lungo e cioè dalla “coda alle branchie” anche perché questa è la parte più sanguinolenta di questi pesci. Salate e pepate gli otto “mini”filetti e lasciateli riposare in frigo, coperti.
Affettate sottilmente un paio di spicchi d’ aglio e altrettanto fate con una costa di sedano e mezza carota; mettete le verdure in una piccola casseruola con un poco di zenzero macinato, tre foglie di alloro e quattro/cinque bacche di ginepro, del peperoncino e uno scalogno
tagliato a pezzi ( non avendo scalogno, io ho messo del porro…), aggiungete 3 decilitri di aceto bianco, 1 decilitro di vino bianco e 2 decilitri d’acqua. Portate ad ebollizione e attendete 15″. Nel frattempo sistemate i filetti di sgombro in un paio di vasetti “Bormioli”e aggiungete la marinata bollente con gli aromi; chiudete e mettete in frigo. Consumateli entro un giorno o due per evitare che l’aceto “cuocia” troppo gli sgombri.
Vino consigliato: nessuno. L’ aceto preclude l’ utilizzo di qualsiasi vino!
E per una volta berremo acqua!!!!
Anche questa ricetta è tratta dal libro “CUCINA BRUTA” di Dumoulin e Le Bec Guido Tommasi editore