Purtroppo è mancato Quinto Chionetti di Dogliani. I rapporti fra la mia e la sua famiglia sono sempre andati ben oltre il semplice rapporto commerciale anche se sarebbe bastato, per ricordarlo, citare i suoi inarrivabili Dolcetti: il San Luigi e il Briccolero.
Quinto per me è stato un maestro: mi ha insegnato a guardare alla vigna, prima che al bicchiere, al territorio, alle tradizioni, ai rapporti umani; tutto quello che mi diceva era saggio e profondo. Spero di essere riuscito a prendere e conservare qualcosa pur essendo un umile e ben distante allievo.
Quinto, se in Paradiso esiste una vigna, sarai tu a coltivarla…